Ciao a tutti! Oggi vogliamo portarvi con Teo&Bia in un viaggio straordinario, dalla nascita delle nostre nocciole fino al momento in cui raggiungono la vostra tavola.
Un Racconto che Nasce dalla Terra
Avete mai pensato a come si raccolgono le nocciole? È un processo affascinante, che varia molto a seconda della dimensione delle piantine, del tipo di terreno e, soprattutto, del metodo di coltivazione: biologica o tradizionale.
Nel nostro piccolo angolo di paradiso, dove le piante sono ancora giovani e la coltivazione è biologica, gran parte del lavoro viene fatto a mano e in piccola parte con l’ausilio delle macchine. È un modo lento e paziente, ma che ci permette di rispettare al massimo la natura e le nostre nocciole.
Raccolte a mano dalla Terra
Quando le nocciole sono mature, si staccano delicatamente dai rami e cadono a terra. A questo punto inizia la nostra “danza con il vento”. Indossiamo dei soffiatori come zaini e, pianta per pianta, raccogliamo le nocciole e le accumuliamo in lunghe file. Quelle che non riusciamo a soffiare, le spostiamo a mano.
È un lavoro che richiede pazienza e attenzione, e che ripetiamo più volte, seguendo il ritmo naturale della maturazione delle nocciole.
Una volta formate le file, entra in gioco il trattore. Con le sue spazzole aspiratrici, raccoglie le nocciole e le deposita in un cassone, separandole da foglie, pietre e rametti, che vengono scartati e ributtati a terra.
La nascita della crema
Dopo aver svuotato il cassone, effettuiamo un’ulteriore pulizia e, dopo questa fase, le nocciole sono pronte per essere sgusciate. E da qui inizia un’altra avventura, quella della trasformazione in crema. Ma questa è una storia che vi racconteremo un’altra volta.
Perché raccontiamo tutto questo?
Vogliamo che sappiate da dove viene la nostra crema, quali mani e quanta passione ci mettiamo per realizzarla. Crediamo che il cibo sia un ponte tra noi e la natura, e vogliamo condividere con voi questa connessione speciale.
Ringraziamo voi per averci seguito in questo viaggio!